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MeriDiM® Corso di formazione Avanzato

15. 08. 04
posted by: Főadminisztrátor
Találatok: 7530

Data :

Durata: 6 lezioni ( 6*45 minuti) delle 13:00- alle 18:00

 

A chi è destinato?

- A coloro che hanno già lo strumento MeriDiM®.

 

Temi:

 

"La forza della natura che ognuno ha dentro di sé è il miglior medico delle malattie" Ippocrate (460- 377 a.c.)

 

Sebbene lo strumento diagnostico MeriDiM non sia un apparecchio di trattamento, mediante la diagnostica dei meridiani, nonché mediante le proposte di trattamento offre un aiuto notevole ai professionisti per le loro terapie di successo.

 

Caso I.

Anamnesi:

Donna di 47 anni, 3 mesi prima hanno provato attraverso lo screening mammografico un tumore alla mammella, al seno sinistro. Dg: Tu mammae l.s.met.lgl axill.l.s. dimensione massima 2X2,5 cm Igl:1X1,5 cm più linfonodi interessati Cit. asp. analisi: C5.Carcinoma ductale mammae.

Attualmente la cliente non avverte sintomi, leggermente tesa, nervosa, non dorme bene, stanca e affaticata, ha paura di conoscere i risultati dell’analisi.

 

Status:

I valori rilevati dallo strumento Meridim sono i seguenti:

 

Meridiano del Pericardio: carente

Meridiano del Fegato : squilibrato

Meridiano del Rene: carente

Meridiano del Triplice riscaldatore: squilibrato

 

I valori degli altri meridiani risultano normali.

 

Proposta per Terapia:

 

Il paziente accetta volentieri il trattamento di una combinazione dei punti propost dallo strumento MeriDiM. Poiché era in uno stato psicologico pessimo ho trattato altri punti selezionati dalla „database delle patologie”: punti di intervento di crisi, i punti della zona della carcinoma nonché i punti immunoprofilattici 5 volte prima dell’intervento chirurgico.

 

Nel frattempo i risultati delle analisi TC mi sono pervenuti. Metastasi non si era rilevata a nessuna parte.

 

Intervento era previsto con segnalazione a filo e con ultrasuono, ma sulle riprese fatte prima dell'intervento non risultavano più i tumori né duttali né ascellari.

 

Il suo medico ha prescritto analisi con TC PET e controllo molto severo.

 

Vorrei far presente che la paziente aveva scrupolosamente seguito la dieta e prendeva gli integratori alimentari a lei proposti.

 

Siamo rimasti d’accordo di un controllo mensile ma di tornare immediatamente in caso di sintomi.

 

La sua opinione dell’esame era che il risultato ottenuto era incredibile e inconcepibile.

 

 

27 maggio 2011.

Dr. Sz. Gyöngyi

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Caso II.

„Donna 37 anni, tumore al seno multifocale, il tumore le ha invaso quasi l’intero seno: uno è di 3,5 cm, l’altro 2,8 cm, il terzo 2,3 cm.

Farla smettere di fumare è l’obiettivo primario in questo caso, ma ho trattato anche i punti proposti dal MeriDiM con laser. L'esame TC che è avvenuto dopo 8 sedute aveva rilevato un unico tumore solo di 1,5 cm. Sono rimasta allibita! La signora 10 giorni che non fuma.”

Dr. Sz. Gyöngyi

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Caso III

Anamnesi:

Giovane donna, 42 anni si è rivolta a me molto angosciata per avere rimedio. Ha il terrore di morire. Avverte dolori forti, pulsanti e progressivi nel torace, non vuole andare dal medico. Pensa di soffrire di attacchi di panico. Nel corso dell’ultimo anno ha perso 12 kg dopo di perdere il suo lavoro ed in conseguenza la capacità di rimborsare i mutui notevoli, si riteneva una persona inutile. Inappetente, quel poco che mangia la fa gonfiare. La sera ha incubi, dorme poco. Alla visita è accompagnata dal marito.

Status:

Magra, estremamente nervosa, mani e piedi tremano, le dita talmente tremano che non riesce reggere la matita. Suda molto ed ogni tanto presa dal panico scoppia a piangere dicendo che non vuole morire. Periodicamente viene invasa dal calore e si sente il corpo in fiamme.

A vista la donna è in crisi, il viso e gli occhi trasmettono in maniera esplicite il terrore e la paura quasi a fare l’impressione di una psicotica.

Pressione del sangue: 140/110Hgmm.

Il battito del polso è molto veloce, saltellante, irregolare, non ritmico.

Nella nota mi scrivo che non sono contento che lei espressamente nega la visita medica. (la dichiarazione relativa l’ha firmata)

 

I valori rilevati dallo strumento MeriDiM sono i seguenti:

 

Meridiano del Pericardio : carente

Meridiano della Milza: squilibrato.

Meridiano del Fegato: squilibrato

Meridiano del Rene: carente

Meridiano dell’Intestino tenue: squilibrato

Meridiano del Triplice Riscaldatore: squilibrato

Meridiano della Vescica urinaria: carente

Meridiano della vescicola biliare: carente

 

Trattamento proposto:

La signora accetta volentieri il trattamento di quelle combinazioni di punti che suggeriva lo strumento MeriDiM, ma per ora tratto la combinazione dei punti calmante-rilassante scelto dal „database delle patologie”. Il trattamento viene portato avanti con laser 5 giorni dopo questa seduta.

A fine della seduta la cliente si è calmata, i tratti del suo viso erano distesi. Non trema più, il polso è tornato a battiti regolari, sorrideva e le è venuta fame.

All’andare via: la cliente è andata via estremamente tranquillizzata.

La opinione della cliente sulla diagnostica e analisi: sono stati estremamente sorpresi che questi sintomi che ormai da 4-5 mesi colpivano in modo tragico la cliente potevano guarire così velocemente senza la presa dei medicinali.

 

27 maggio 2011.

Dr.Sz. Gyöngyi

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Caso IV

„Anch’io ho e ho avuto tante buone esperienze con l’uso dello strumento e con auricoloterapia. Ma la più convincente di tutte queste è il caso di mia madre (era un medico ricercatore). Lei è stata diagnosticata con cancro nel cavo orale. Mi è stato detto che era troppo tardi perché c’erano metastasi e non si poteva operare ed era pure superflua pensare alla degenza, perché oltre ad attenuare il dolore non si poteva fare più nulla. I suoi medici hanno proposto di cercare un terapista in medicina naturale affidabile!!! L’ho medicata per 5 mesi circa, fino alla morte, da una parte sui punti proposti dallo strumento + ho misurato dove aveva punti sensibili sul padiglione dell’orecchio + dal libro (= database delle patologie) i punti della zona affetta da carcinoma e quelli di rilassamento - antidolorifico. Per questo non aveva bisogno di prendere prodotti antalgici fino alla fine della sua vita (erano prescritti medicinali di morfina in caso se ne avesse bisogno, ma li abbiamo ritornati tutti). Anche alla sera prima di morire abbiamo parlato con lei, alla mattina dopo si era spenta in pace. Poiché ho visto alcuni pazienti morire di cancro al cavo orale, questo risultato sia a me che agli altri della mia famiglia (molti sono medici) era una cosa sorprendente. Mia madre ha potuto vivere con la coscienza chiara fino all’ultimo, è rimasta mobile ed agile rispetto alla sua età senza patire dolori. Siccome non ha avuto altre terapie (secondo i suoi medici non le avrebbe tollerate) senza dubbio è stato l’auricoloterapia che l’ha aiutato a vivere ed a spegnersi facilmente. L’ho trattata con laser soltanto, perché inizialmente ho provato gli aghi ma non li ha tollerati. ”

 

Budapest, 2011.

Erdélyi András István, naturologo,

agopuntore, massofisioterapista

 

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Caso V

 

Ragazza giovane di 16 anni, si trova eczema sul palmo di tutte le due mani, è iniziato 3 anni fa, ha un forte prurito, sopratutto la notte, la pelle della mano è molto secca, profondamente screpolata, tra le dita è rossa, infiammata.

 

Il dermatologo ha proposto diverse creme ma veramente aiutavano solo temporaneamente. Racconta che suda spesso ed ha emorroide. Beve 2-3 l di liquido al giorno.

 

Oltre alle terapie proposte dal MeriDiM ho trattato anche con lo stimolante elettrico i punti consigliati dal database delle patologie per eczema, per emorroide ed i punti dell'elice dell'orecchio.

 

Quando è tornata 2 giorni dopo la prima seduta non volevo credere all'occhio e mi dispiace molto di non averla fotografata al primo incontro. Le mani erano molto belli, ha raccontato che la sera seguente del trattamento non aveva più avuto la prurite, e continuava ad imbellirsi la pelle. Il suo rapporto si è migliorato con gli insegnati e con gli studenti. Il quale non era così dal settembre. Veniva a visitarmi all'inizio 3 volte alla settimana poi 2 volte. Ora viene una volta alla settimana. Non so fino quando verrà perché anche altri dicevano, che si sentivano molto bene dopo il trattamento ed insistono a venire una volta alla settimana.

 

Questo caso per me era un esempio importante per attestare l'efficienza riconoscibile dei trattamenti, e qui non abbiamo usato veramente altro “solo” le proposte di trattamenti dal MeriDiM e quelle specifiche del database delle patologie.

Ribadisco a ringraziare per Te la possibilità pratica ed economica di avere il MeriDiM, non parlando ancora dei ringraziamenti dei pazienti..............

 

  1. N.V.

novembre 2011

 

Dr. N.V.

 

Caso VI

 

Signora di 70 anni in stato fisico ottimo. Viene a trovarmi per problemi di incontinenza, iniziata 2 anni fa e prima delle sedute doveva usare assorbenti sia di giorno che di notte. Durante l'interrogazione ha raccontato che da tanti anni tratta il suo emorroide, ha dei raffreddamenti persistenti, perde i capelli, aveva un intervento di cataratta su un occhio ma è previsto in breve anche sull'altro ed anche per i problemi di incontinenza è stato prospettato un intervento urologico, il quale però vorrebbe evitare. Ha anche problemi di bile, gonfiore, aveva più volte infiammazione epatica per questo non prende cibi piccanti da 15-20 anni. Beve 1-1,5 l di liquido al giorno.

 

Ho fatto i trattamenti con lo stimolante elettrico sui punti proposti dalla misurazione MeriDiM, inoltre su quelli del database delle patologie per perdita di capelli, incontinenza, emorroide, gonfiore nonché sul punto dell'occhio. Tenendo presente anche l'orologio biologico le ho spiegato come può migliorare anche lei il suo stato in base ai valori misurati dal MeriDiM (abbiamo utilizzato anche qui gli effetti tonificanti-estenuanti dei cinque elementi sugli organi). Le ho suggerito inoltre il sale Schüssler D 12, 3+1/giorno. (Lo ha comprato alcune settimane dopo).

Viene alle sedute 2 volte alla settimana, dopo la seconda sparisce il gonfiore, ritiene il suo stato fisico ottimo.

Dopo il quarto trattamento non aveva più bisogno di assorbenti per la notte, ora siamo arrivati alla seduta 14a e non doveva più utilizzare gli assorbenti di notte, al giorno ci sono alcune gocce in ogni 2-3 giorni (questa signora nonostante la sua età fa un lavoro manuale, spesso deve alzare oggetti pesanti, in questi casi perde le gocce.)

È molto felice, è ancora più attivo e dinamico, anche gli occhi sono più forti, dall'inizio dei trattamenti non ha più il gonfiore, non perde i capelli.

 

Viene ancora 1 volta alla settimana.